martedì 11 giugno 2013
martedì 28 maggio 2013
PASSO UNO!
Ecco i primi filmati a passo uno che abbiamo realizzato in classe con la plastilina e una webcam.
Che bel regalo queste webcam che sono arrivate...!
Presto arriveranno gli altri video e magari qualche spiegazione del nostro lavoro
:-)
Per ora buona visione.
Che bel regalo queste webcam che sono arrivate...!
Presto arriveranno gli altri video e magari qualche spiegazione del nostro lavoro
:-)
Per ora buona visione.
Concorso Sognalibro
Tra i numerosi concorsi a cui abbiamo partecipato o parteciperemo, quello più creativo, è il concorso SOGNALIBRO, sponsorizzato dalla rivista Andersen (che sponsorizza anche il concorso di filastrocche AMBARABÀ RICICLOCLÒ) Amo chi legge e A.I.E (Associazione Italiana Editori).
Questo concorso consiste nel disegnare, scrivere, etc... per creare un segnalibro con la vostra immaginazione, più si è creativi più uno si diverte.
Questo concorso è riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Ogni scuola partecipa inviando 5 segnalibri. Oltre a noi partecipano anche le terze: A e B che però ne manderanno uno a testa (in fin dei conti siamo noi ad aver proposto a loro di partecipare al concorso), mentre noi ne manderemo ben 3! Una cosa molto importante del concorso è che ti devi ispirare ai libri e alla lettura. A questo concorso partecipano circa 30.000 tra bambini e ragazzi provando a vincere. Il premio consiste in una dotazione di libri per la biblioteca scolastica. Inoltre ai 50 finalisti saranno inviate 500 copie del segnalibro scelto dalla giuria (quando ci siamo iscritti al concorso in un pacco ci sono arrivati tanti segnalibri bianchi e grandi su cui disegnare e un po' di segnalibri che hanno vinto qualche edizione passata).
Peccato che questo per noi è l'ultimo anno di scuola Primaria e anche se vinceremo non ci godremo il premio... ci speriamo lo stesso!
Speriamo che vi piacciano i nostri segnalibri!
Tra i numerosi concorsi a cui abbiamo partecipato o parteciperemo, quello più creativo, è il concorso SOGNALIBRO, sponsorizzato dalla rivista Andersen (che sponsorizza anche il concorso di filastrocche AMBARABÀ RICICLOCLÒ) Amo chi legge e A.I.E (Associazione Italiana Editori).
Questo concorso consiste nel disegnare, scrivere, etc... per creare un segnalibro con la vostra immaginazione, più si è creativi più uno si diverte.
Questo concorso è riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Ogni scuola partecipa inviando 5 segnalibri. Oltre a noi partecipano anche le terze: A e B che però ne manderanno uno a testa (in fin dei conti siamo noi ad aver proposto a loro di partecipare al concorso), mentre noi ne manderemo ben 3! Una cosa molto importante del concorso è che ti devi ispirare ai libri e alla lettura. A questo concorso partecipano circa 30.000 tra bambini e ragazzi provando a vincere. Il premio consiste in una dotazione di libri per la biblioteca scolastica. Inoltre ai 50 finalisti saranno inviate 500 copie del segnalibro scelto dalla giuria (quando ci siamo iscritti al concorso in un pacco ci sono arrivati tanti segnalibri bianchi e grandi su cui disegnare e un po' di segnalibri che hanno vinto qualche edizione passata).
Peccato che questo per noi è l'ultimo anno di scuola Primaria e anche se vinceremo non ci godremo il premio... ci speriamo lo stesso!
Speriamo che vi piacciano i nostri segnalibri!
lunedì 27 maggio 2013
Concorso di venezia
Stiamo partecipando ad un concorso.
Il nostro lavoro è stato esposto al GUGENHEIM, che si trova a Venezia. Il progetto si chiama Kid's Creative Lab e a questo progetto hanno partecipato tante scuole. Da tutte le sculture e gli oggetti realizzati dalle singole classi è stata creata un'installazione unica nelle sale del museo veneziano dedicate alle mostre temporanee...mica male esporre al Guggenheim no? Quando ci ricapita?
C'erano Magritte, Pollock, Picasso...e poi noi insieme a tantissime altre scuole.
Le immagini dicono più di quello che si può raccontare, certo aver visitato la mostra è stata tutta un'altra emozione!
Questo progetto l' abbiamo realizzato con:
-Feltro colorato (spesso tre millimetri)
-Cartamodelli
-Forbici
-Colla Bostik
-Mollette per Bucato
-Matita gessata o Penna biro
-Ferro da stiro
PROCEDIMENTO:
1-Ritagliare i cartamodelli e piegare in corrispondeza delle linee trattegiate.
2-Apporre i cartamodelli con le linguette aperte sul feltro, poi disegnatene il perimetro
3-Chiudere le linguette in corrispondenza della linee tratteggiate e disegnare la
forma geometrica interna
4-Tagliare il feltro lungo il perimetro disegnato con le linguette aperte
5-Sollevare le linguette e piegare lungo la linea precedentemente disegnata.
Fissare la piega con il ferro da stiro (per questo passagio é necessario un adulto).Seguire lo stesso processo per realizzare tutte le forme bidimensionali
necessarie per costruire un solido
6- per assemblare le forme ricavate è necessario utilizzare la colla adesiva tresparente per tessuti (colla bastik). Applicare la colla sulle linguette
(ATTENZIONE:la colla dovrà essere applicata solo su un lato della linguetta; l'unione dei due pezzi creerà una bordatura che dovrà rimanere all'esterno del solido). Delle due forme da unire, fare una leggera pressione e attendere che si incollino .
7- Ognuno otterrà una forma di misura e colore diverso
8 L'elaboratosi otterrà assenblando il lavoro di ognuno
Il nostro lavoro è stato esposto al GUGENHEIM, che si trova a Venezia. Il progetto si chiama Kid's Creative Lab e a questo progetto hanno partecipato tante scuole. Da tutte le sculture e gli oggetti realizzati dalle singole classi è stata creata un'installazione unica nelle sale del museo veneziano dedicate alle mostre temporanee...mica male esporre al Guggenheim no? Quando ci ricapita?
C'erano Magritte, Pollock, Picasso...e poi noi insieme a tantissime altre scuole.
Le immagini dicono più di quello che si può raccontare, certo aver visitato la mostra è stata tutta un'altra emozione!
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-Feltro colorato (spesso tre millimetri)
-Cartamodelli
-Forbici
-Colla Bostik
-Mollette per Bucato
-Matita gessata o Penna biro
-Ferro da stiro
PROCEDIMENTO:
1-Ritagliare i cartamodelli e piegare in corrispondeza delle linee trattegiate.
2-Apporre i cartamodelli con le linguette aperte sul feltro, poi disegnatene il perimetro
3-Chiudere le linguette in corrispondenza della linee tratteggiate e disegnare la
forma geometrica interna
4-Tagliare il feltro lungo il perimetro disegnato con le linguette aperte
5-Sollevare le linguette e piegare lungo la linea precedentemente disegnata.
Fissare la piega con il ferro da stiro (per questo passagio é necessario un adulto).Seguire lo stesso processo per realizzare tutte le forme bidimensionali
necessarie per costruire un solido
6- per assemblare le forme ricavate è necessario utilizzare la colla adesiva tresparente per tessuti (colla bastik). Applicare la colla sulle linguette
(ATTENZIONE:la colla dovrà essere applicata solo su un lato della linguetta; l'unione dei due pezzi creerà una bordatura che dovrà rimanere all'esterno del solido). Delle due forme da unire, fare una leggera pressione e attendere che si incollino .
7- Ognuno otterrà una forma di misura e colore diverso
8 L'elaboratosi otterrà assenblando il lavoro di ognuno
martedì 23 aprile 2013
GITA A VENEZIA - una mappa provvisoria
Visualizza gita a venezia in una mappa di dimensioni maggiori ecco una mappa con i luoghi che visiteremo a Venezia e le fontanelle che incontreremo...l'acqua di mare è un po' indigesta e quella in bottiglia costa troppo :-P
venerdì 22 marzo 2013
ALBERI: IL NOSTRO LIBRO
Tutti insieme abbiamo creato un libro pop-up sugli alberi.
Ci siamo divisi in cinque gruppi e ognuno ha creato il proprio albero.
Ci siamo ispirati al libro di katsumi komagata, che ci ha portato il nostro maestro (sempre a pop-up).
Ci abbiamo messo un paio di settimane, però alla fine è venuto molto bene.
per fare il libro abbiamo analizzato molti libri.
E per fare la copertina ognuno di noi ha creato un proprio albero con il suo aggettivo.
ci sono alberi buffi, simpatici, vanitosi ecc.
Ci siamo divisi in cinque gruppi e ognuno ha creato il proprio albero.
Ci siamo ispirati al libro di katsumi komagata, che ci ha portato il nostro maestro (sempre a pop-up).
Ci abbiamo messo un paio di settimane, però alla fine è venuto molto bene.
per fare il libro abbiamo analizzato molti libri.
E per fare la copertina ognuno di noi ha creato un proprio albero con il suo aggettivo.
ci sono alberi buffi, simpatici, vanitosi ecc.
lunedì 4 febbraio 2013
risorse scratch
In classe tutti insieme abbiamo guardato un sito dove si possono costruire, giocare e modificare dei videogames.
Tutti i giochi sono stati creati con scratch
il programma scratch è completamente gratuito e si possono scaricare e modificare i programmi fatti dagli altri sviluppatori provenienti da tutto il mondo!!!
Ecco il link:
http://garysplaytime.weebly.com/1/post/2013/02/yes-you-can-make-decent-games-in-scratch.html
PER MAMMMA E PAPA'
ecco un video di uno dei creatori del programma scratch (Mitch Resnick) che spiega l'importanza di insegnare ai ragazzi a programmare in modo semplice e intuitivo (il video è in inglese)
buona visione e ciao a tutti
Ecco il link:
http://garysplaytime.weebly.com/1/post/2013/02/yes-you-can-make-decent-games-in-scratch.html
PER MAMMMA E PAPA'
ecco un video di uno dei creatori del programma scratch (Mitch Resnick) che spiega l'importanza di insegnare ai ragazzi a programmare in modo semplice e intuitivo (il video è in inglese)
buona visione e ciao a tutti
martedì 15 gennaio 2013
Il presepe è appeso
Presepe
Il nostro presepe (i nostri Re Magi) ora sono appesi a scuola, secondo me stanno molto bene che ne dite?
lunedì 14 gennaio 2013
giorno della memoria
Giorno della memoria
Anna Frank (a sinistra) e Hannah Goslar (a destra, in piedi)
Insieme a Jonas impariamo che senza le esperienze non sapremmo dare il giusto valore alle sensazioni, alle emozioni, alle persone. Un mondo senza colori è altrettanto spaventoso di un mondo senza musica, di un mondo senza diversità, senza le parole per descrivere le nostre emozioni.
A partire da domani leggeremo un libro che ci trasmetterà la memoria di un'esperienza terribile, quella della shoah, dell'olocausto: 'Mi ricordo Anna Frank'. Una storia commovente che ci porterà dove il Diario di Anna si ferma. Anna (Frank) raccontata dall'amica Hannah (Goslar).
Un po' di informazioni. Sono argomenti dolorosi, sono memorie pesanti ma necessarie e importanti quanto quelle positive e felici, perché senza sapere quello che è successo rischiamo di rifare gli stessi errori terribili.
> Il giorno della memoria (wikipedia)
> Anna Frank (wikipedia)
> Sito ufficiale della casa di Anna Frank
> Sito in cui si possono visitare (in 3D) le stanze del rifugio (the annex) in cui la famiglia Frank si nascose.
il laboratorio Frank e il nascondiglio
Una pubblicità della pectina prodotta da
Otto Frank (papà di Anna Frank) - OPEKTA
Un documento incredibile: l'unico video che inquadra,
un po' per sbaglio, Anna Frank che si affaccia per vedere
una coppia di vicini che si stanno per sposare
Miep Gies, impiegata della ditta Opekta in un video d'epoca.
Miep Aiuterà la famiglia Frank per tutto il tempo in cui sono rimasti nascosti.
Miep Aiuterà la famiglia Frank per tutto il tempo in cui sono rimasti nascosti.
Come per gli altri libri che abbiamo letto e di cui esiste una trasposizione cinematografica, quando avremo finito di leggere il libro vedremo anche il film (ecco una scheda).
Del Diario di Anna Frank esistono diverse versioni cinematografiche. Quella più conosciuta è quella del 1959, un'altra molto bella e un po' più recente è del 2009 e qui potete vederne un trailer.
Il prossimo aprile parleremo della fine della Seconda Guerra Mondiale e della Liberazione. Parleremo con qualcuno che ci porterà i ricordi di quei giorni. Se nella vostra famiglia trovate qualche racconto, qualche storia interessante, trascrivetele! Le leggeremo tra di noi e le faremo leggere e magari le pubblicheremo sul blog.
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